LA RAGAZZA DI CARTA

Buongiorno a tutti, oggi inizio postando la recensione dell'ultimo libro da me letto: La ragazza di carta di Guillaume Musso, edito da Sperling & Kupfer.

È il primo romanzo che leggo di questo autore e ne sono rimasta piacevolmente colpita, sicuramente in futuro leggerò altri suoi libri. Per il momento vi lascio alla mia recensione. Vi auguro buona lettura. 

RECENSIONE:

Ironico, spassoso, divertente ma anche intrigante e commovente. La ragazza di carta di Guillaume Musso è una di quelle storie piacevoli, originali e spensierate che riescono però a emozionare e a farti desiderare un seguito. 

Il romanzo, che incuriosisce fin dalle prime pagine, è un misto di fantasia e realtà, o meglio di fantasia nel reale. Sì, perché il protagonista, Tom Boyde, scrittore di successo in crisi di ispirazione a causa di una delusione amorosa, vede letteralmente catapultarsi in casa sua il personaggio femminile a cui lui stesso ha dato la vita nel suo romanzo. 

La ragazza, di nome Billie, lo esorta a scrivere l’ultimo volume della trilogia per poter far ritorno nel suo mondo immaginario, in cambio si offre di aiutarlo a riconquistare il cuore di Aurore. 

Un ruolo importante è giocato anche da Carole e Milo, i migliori amici di Tom, senza i quali nulla di ciò che accade nel libro sarebbe avvenuto. Solo nel finale si scoprirà la vera identità della ragazza di carta, ma con questo non vi voglio svelare di più! 

Lo stile scorrevole e la trama semplice e lineare, ma scandita da vari colpi di scena, a tratti anche prevedibili, rendono questo romanzo adatto a essere letto ovunque e da chiunque abbia voglia di trascorrere qualche ora tranquilla in compagnia di un libro poco impegnato. Le citazioni all’inizio di ogni capitolo sono una piacevole trovata dell’autore che, se da un lato divagano il lettore, dall’altro lo aiutano ad entrare ancor di più nell’anima della storia. 

Non ci si annoia leggendo le pagine di questo libro, le varie peripezie vissute dal protagonista e dalla sua ragazza di carta scandiscono il ritmo della narrazione, i personaggi si evolvono man mano, lentamente, così come i loro sentimenti. 

Forse l’amicizia, ancor più dell’amore, è alla base di questo romanzo: l’amicizia vera che sa superare ogni ostacolo, ogni delusione d’amore, ogni ferita della vita; l’amicizia vera che può durare per sempre e che può aiutare a ritrovare se stessi, proprio com’è accaduto a Tom Boyde.