sabato 5 aprile 2014

A TAVOLA CON BELLA ED EDWARD

Oggi voglio proporvi la recensione di questo particolarissimo e originale libro di Grazia Cioce: A tavola con Bella ed Edward, edito da Il leone verde Edizioni. 
Buona lettura!






RECENSIONE:

Se siete amanti dei vampiri, buoni o cattivi che siano, e della buona cucina non potete perdervi l’interessante libro di Grazia Cioce: A tavola con Bella ed Edward. Centoventiquattro pagine di curiosità sul mondo culinario dei personaggi della saga di Twilight vi trasporteranno in un percorso di sapori e odori che stimoleranno le vostre papille gustative.
La prima parte del libro è un excursus, molto ben costruito, sulla figura del vampiro e sulla sua evoluzione nella letteratura moderna, da creatura sinistra e malvagia a creatura innocua e umanizzata al punto tale da confondersi con la gente comune. 
Si parte dalla figura di Lord Ruthveln, vampiro del romanzo The Vampyre di John William Polidori, al celebre Dracula di Stoker, fino ad arrivare ai vampiri più recenti di Anna Rice in Intervista col vampiro, di Lisa James Smith in The Vampire Diaries e infine ai Cullen, celebri protagonisti vampiri della saga di Twilight di Stephenie Meyer. Ed è proprio sui Cullen e sulle loro abitudini quotidiane che Grazia si sofferma, sviluppando così la seconda parte del libro.
Come certamente sapranno gli appassionati della saga, i Cullen sono vampiri che si definiscono “vegetariani” in quanto al sangue umano hanno sostituito quello animale; abbiamo dunque a che fare con vampiri buoni - ben diversi dai loro predecessori letterari - che all’apparenza potrebbero passare per esseri umani qualsiasi. E proprio come i comuni mortali anche loro decidono di cimentarsi nella cucina non meno degli altri personaggi umani della saga. Oltre ai vampiri scopriamo che anche i lupi mannari sono in grado di eseguire delle ricette.
La cosa interessante che Grazia evidenzia è come il carattere, l’età e lo stato d’animo di ogni personaggio influenzino la scelta del cibo da preparare. Insomma come si dice: dimmi cosa mangi e ti dirò chi sei, mai come in questo caso il detto risulta azzeccato. Sembra che la Meyer non abbia lasciato nulla al caso, sebbene queste piccole sottigliezze non vengano immediatamente colte dal lettore, io stessa ammetto di non essermi soffermata più di tanto sui piatti descritti nella saga.
Ma Grazia non si ferma alle sue riflessioni di carattere psicologico e culinario, e farcisce il suo libro di ben trentadue ricette, tutte meticolosamente estrapolate ed elaborate dalla saga di Twilight. E allora se volete anche voi conoscere il ricettario dei vampiri, non vi resta che correre in libreria e acquistare A tavola con Bella ed Edward
Leggere è un gusto!

1 commento: