Salve cari lettori, la recensione di oggi è dedicata un racconto di Annarita Tranfici, edito da Lettere Animate nella collana I brevissimi. Si intitola I due volti di Nuova Delhi, e offre uno spaccato molto realistico dell'India. Potete acquistarlo QUI a soli 0,80 cent.
Vi invito a leggere la mia recensione per saperne di più su questo piccolo capolavoro. Buona lettura.
RECENSIONE:
Questo breve ma intenso racconto ci
porta in India, a Nuova Delhi.
Una ragazza di nome Kajal scopre per la prima
volta l’amore nel momento in cui al mercato incontra gli occhi del giovane
Kiran, un venditore di stoffe. Lui la omaggia facendole dono di una bella
stoffa che lei aveva adocchiato, e Kajal decide allora di ricambiare la
gentilezza preparandogli dei dolci con le sue mani.
È l’inizio di una
meravigliosa storia d’amore tra due ragazzi ansiosi di scoprirsi a vicenda.
Kajal, però, con la sua bellezza, non attira soltanto Kiran, ma anche altri
uomini con propositi meno nobili dei suoi.
In un pomeriggio apparentemente
tranquillo, infatti, si consuma il dramma che sconvolgerà per sempre le vite
dei due innamorati. Una violenza inaudita, un sopruso imperdonabile, una ferita
profonda sarà inferta all’anima di Kajal e di Kiran.
Non c’è ritorno da un
avvenimento simile, chi lo subisce viene segnato per sempre.
Questa è l’India
delle tante vittime che ogni giorno si trovano a dover soccombere ai propri
aguzzini senza poter far nulla, senza mai ottenere giustizia.
L’autrice con
questo racconto, che allo stesso tempo fa bene e male al cuore, denuncia una
società che troppo spesso finisce sotto i riflettori per episodi di violenze simili.
Quanto valgono in India la vita di una donna e l’onore di un uomo? Forse meno
di niente.
I due volti di Nuova Delhi merita di essere letto anche solo per avvicinarsi
un po’ di più alla realtà di questo Paese.
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