Citazioni

"Ho sperato che il sole non sorgesse più pur di dimenticare e ho sperato che il sole sorgesse per l'eternità pur di poterti riabbracciare." 
Cercando di te - Sabina Di Gangi

 "A scuola si studia, non si legge, purtroppo. Nessuno ti insegna il piacere della lettura, quello si impara da soli."
Ti volevo dire - Daniele Bresciani

"Amore, una singola parola, una cosa evanescente, una parola non più grande o più lunga di un taglio. Ecco cos'è: un taglio; un rasoio. Emerge al centro della rua vita e spacca tutto in due. Il prima e il dopo. Il resto del mondo scompare. Prima, dopo e durante, un momento non più spesso e più lungo di taglio."
Delirium - Lauren Oliver

"I cuori sono cose fragili. Ecco perchè bisogna fare attenzione."

Delirium - Lauren Oliver

"L'amore è la più mortale tra tutte le cose mortali: ti uccide sia quando ce l'hai che quando non ce l'hai."

Delirium - Lauren Oliver

"No, non è possibile perdersi in maniera totale, assoluta, suprema. Rilassati, perditi  una volta ogni tanto, va benissimo così! Perditi e ritrovati, attimo dopo attimo. Questa esistenza è una commedia meravigliosa che si fonda sul perdersi e ritrovarsi. E lascia perdere parole come <<supremo>>, <<assoluto>>, << perfetto>>: tutti questi termini  sono invenzioni dei filosofi. La vita è  sempre <<quieora>>. Vivila con tutta la fragilità dell'essere umano, con tutta la fragilità di una rosa, e arriverai a conoscere il massimo splendore nell'istante presente, non nell'eternità. Quello splendore è sempre adesso, ed è sempre qui! Non condannare ciò che è momentaneo, ciò che è passeggero: gioisci del momento, perditi nella gioia dell'istante!"

Con te e senza di te - Osho

"Il destino ti incatena a me senza scampo." 
Il fantasma dell'opera - Gaston Leroux

"Bisogna abituarsi a tutto nella vita, anche all'eternità".  
Il fantasma dell'opera - Gaston Leroux

"Aveva un cuore così vasto da contenere un continente e dovette accontentarsi di un sotterraneo."  
Il fantasma dell'opera - Gaston Leroux

"I suoi occhi sotto la maschera, non mi lasciavano mai, e sentivo su di me il peso  del suo sguardo fisso."
 Il fantasma dell'opera - Gaston Leroux